Una piccola delegazione del Circolo Astrofili di Milano, per osservare il raro fenomeno del transito di Venere che ha seguito il precedente evento del 8 Giugno 2005, dopo una breve verifica dei siti osservativi posti in condizioni osservative favorevoli, si è recato presso il terrazzo condominiale della casa di un Socio residente a Milano.
Il prossimo transito di Venere sul disco solare sarà l'11 Dicembre 2117, ore 02:48 UTC
Sul terrazzo erano presenti ben 5 telescopi dotati di filtri solari sia in vetro che in mylar: due piccoli maksutov e tre catadiottrici, il più grande dei quali da 250 mm di diametro. E' stato anche possibile osservare il transito mediante un binocolo 20x80, su cavalletto, equipaggiato con filtri in mylar.
Inoltre, erano presenti ulteriori due setup dedicati esclusivamente alla fotografia.
I risultati fotografici non si sono fatti attendere! In questo album Flickr potete vedere una collezione di immagini ripresa con un obiettivo MTO-11CA 1000 mm, f/10.
Il prossimo transito di Venere sul disco solare sarà l'11 Dicembre 2117, ore 02:48 UTC
Sul terrazzo erano presenti ben 5 telescopi dotati di filtri solari sia in vetro che in mylar: due piccoli maksutov e tre catadiottrici, il più grande dei quali da 250 mm di diametro. E' stato anche possibile osservare il transito mediante un binocolo 20x80, su cavalletto, equipaggiato con filtri in mylar.
Inoltre, erano presenti ulteriori due setup dedicati esclusivamente alla fotografia.
I risultati fotografici non si sono fatti attendere! In questo album Flickr potete vedere una collezione di immagini ripresa con un obiettivo MTO-11CA 1000 mm, f/10.
Durante le osservazioni visuali è stato anche possibile osservare il famoso "Black Drop Effect".
Durante il transito è stata irresistibile la tentazione di provare a fare qualche foto in proiezione oculare usando il proprio telefono o altro strumento di fortuna (vedi seconda e terza immagine della galleria).
In questo caso lo strumento utilizzato è un mak90 f/13.8 con filtro in vetro, l'oculare utilizzato per ottenere il disco intero è da 30 mm.
Si noti anche la presenza di alcune macchie solari, che hanno ulteriormente arricchito un già unico evento.
Ed ecco un altro esempio di foto "di fortuna", acquisita ben dopo il terzo contatto. Lo strumento utilizzato è sempre quello della foto precedente.
Durante il transito è stata irresistibile la tentazione di provare a fare qualche foto in proiezione oculare usando il proprio telefono o altro strumento di fortuna (vedi seconda e terza immagine della galleria).
In questo caso lo strumento utilizzato è un mak90 f/13.8 con filtro in vetro, l'oculare utilizzato per ottenere il disco intero è da 30 mm.
Si noti anche la presenza di alcune macchie solari, che hanno ulteriormente arricchito un già unico evento.
Ed ecco un altro esempio di foto "di fortuna", acquisita ben dopo il terzo contatto. Lo strumento utilizzato è sempre quello della foto precedente.